Forzare il corpo in una postura “corretta”: è la soluzione giusta? Scoprilo leggendo questo articolo!
I fattori che incidono sulla postura, portando alla sua alterazione, sono molteplici:
posture ripetute (lavoro al pc, studio..), cadute, incidenti, traumi (distorsioni, colpi di frusta..), sovraccarichi, alimentazione scorretta, interventi chirurgici, stress fisici ed emotivi,… tutto quello che vivi modifica la postura in modo assolutamente unico, perché ognuno di noi ha un vissuto diverso ed un modo diverso di reagire ed adattarsi.
Devi sapere che il corpo sceglie sempre in modo automatico ed inconscio la postura più “comoda” ed “economica”, tenendo conto di tutti i traumi e avvenimenti occorsi nella vita, affinché si possa vivere con meno dolore e disperdere meno energie possibile.
Le alterazioni posturali sono adattamenti per sfuggire ad un dolore o un qualche disturbo: va ricercata la causa di tale adattamento.
(Tra poco scoprirai “come”!)
Hai mai detto a tuo figlio “stai su dritto con la schiena!”? Quanto tempo riesce a “stare dritto”? Forse non arriva al minuto! Questo perché il suo corpo sta sfuggendo da un disagio che va compreso e risolto. Forzarlo in una postura diversa da quella che ha scelto in modo automatico non è la soluzione e può essere dannoso.
Quindi “come migliorare la postura?”: agendo sui fattori che generano l’adattamento posturale!
Attraverso esercizi di autotrattamento e di allungamento delle catene muscolo-fasciali si può agire su questi fattori e allontanare rischi di infortuni, ridurre l’incidenza di patologie muscolo- articolari (dettate da over-use lavorativo e non solo), ridurre sintomatologie algiche, e quindi… migliorare la postura.
Eliminando i fattori che alterano la postura, il corpo si riorganizza in modo automatico per tornare ad una postura corretta (senza bisogno di forzarlo!): sarai libero dal dolore e libero di svolgere le attività che più ami!
Per ottenere il massimo dei benefici, deve essere svolta un’indagine accurata e specifica su di te per poterti dare l’aiuto di cui hai bisogno.
Con la prima seduta di riequilibrio posturale si comprende quali fattori hanno alterato la postura e generato il problema nel presente.
Come?
1. Indagando sui fattori-causa
2. Attraverso l’analisi posturale
3. Eseguendo dei test clinici e un primo trattamento manuale
In questo modo è possibile individuare la/le cause della problematica e pianificare un protocollo di lavoro individualizzato.
Vuoi saperne di più?
Contattami per una consulenza telefonica gratuita!
A cura di Nicole Franchi
No comment yet, add your voice below!