Come definireste la postura della ballerina nella foto?
Una postura corretta o scorretta?
Se foste degli insegnanti di danza, potreste valutarne la correttezza dell’esecuzione (la gamba di sostegno che resta distesa e sulla punta, l’altezza della gamba alzata, la schiena inarcata, l’allineamento di mani braccia e spalle, la posizione della testa, l’armonia del movimento ecc…).
In tutti gli altri casi, potremmo dire che una postura può essere più o meno funzionale in relazione all’attività ed al contesto in cui si svolge.
Quella nella foto è una POSTURA “FUNZIONALE” alla danza.
In tutti gli sport la richiesta di un’abilità specifica porta l’atleta ad allenarsi per apprenderla ed eseguirla alla perfezione.
Le posture che l’atleta allena sono funzionali ai movimenti richiesti nella sua disciplina ma spesso portano il corpo ad allontanarsi dagli allineamenti posturali fisiologici, esponendolo ad una precoce usura articolare e dolori.
Per poter eseguire correttamente ed armoniosamente i passi, le figure e i movimenti nella danza, è richiesto un certo grado di flessibilità di schiena e anche (in particolare nella classica).
Nel caso delle ballerine, le zone più colpite da dolori e/o limiti sono caviglie, anche, schiena e ginocchia.
La posturologia può aiutare ballerini ed atleti a mantenere le articolazioni più libere allontanando il rischio di infortuni, diminuendo i dolori post-allenamento e permettendo all’atleta di eseguire i gesti tecnici con maggiore libertà!
Nel prossimo articolo scopriremo in che modo la posturologia può esservi d’aiuto!
A presto, Nicole Franchi
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